17 Feb GRANFONDO DEL DURELLO: MARTINO MARANA CI PARLA DELLA GARA DI CASA
Il punto di vista di un corridore nativo di San Giovanni Ilarione, quartier generale della manifestazione. Sette stagioni con la maglia del gruppo organizzatore asd Basalti, oggi portacolori del team Rana-Tagliaro.
Il 1 maggio 2019 la mountain bike che conta ritorna tra la gente nella collinare cittadina di San Giovanni Ilarione (Verona) posizionata a nord est del capoluogo scaligero. Per ingannare l’attesa che in termini di numeri si attesta a poco più di due mesi, abbiamo pensato di farci raccontare il punto di vista di Martino Manara (classe 1989) sempre presente al via della gara di “casa”.
Martino raccontaci della Granfondo del Durello: “Per me la GF del Durello ha un sapore molto particolare rispetto a tutte le altre gare, la sento mia. Si snoda nei sentieri di San Giovanni Ilarione che ormai conosco a menadito essendo nativo ed abitante sin dalla nascita. Si può dire che per me la Durello è la gara con la “G” maiuscola. Quello che provo nei giorni prima della competizione è qualcosa che non si può descrivere, poi c’è il calore della gente che durante la gara mi incita gridando il mio nome, da pelle d’oca. Con questa magia riesco sempre a dare quel qualcosa in più rispetto alle altre gare a cui partecipo”.
Parlaci del tracciato di gara: “Conoscendo il percorso, sono certamente agevolato, prima della gara lo provo almeno una decina di volte, quindi… full gas e via!!! Quest’anno il percorso sarà “reverse”, contrario rispetto alle edizioni scorse. L’ho già provato, devo dire che farlo al contrario risulta più scorrevole e veloce, meglio cosi. Nonostante questo la selezione si farà da metà gara in poi, secondo me nelle prime rampe i big si studieranno, per poi aprire il gas a martello dalla seconda metà in poi”.
Hai già una strategia di gara? “Nel mio piccolo, conoscendomi, cercherò di limitare i danni nella prima parte, per poi spingere a fondo e cercare di guadagnare qualche posizione nella parte centrale e finale del tracciato”.
Parlaci dell’organizzazione di questa gara: “Sono sicuro che come ogni anno il gruppo Basalti (mia ex squadra per ben 7 stagioni) sarà all’altezza nell’organizzare questo grande evento, visto che passione, dedizione, esperienza e cura dei particolari non mancano di certo, anzi sono frecce al proprio arco che sanno usare molto bene. Devo ringraziare loro per tutto quello che mi hanno dato, che mi stanno dando tutt’ora, regalando a me e a tutti gli appassionati della mountain bike vera, questa perla di gara. Un domani, tornerò sicuramente a vestire la loro maglia perché la sento ancora mia e per ricambiare tutto l’affetto che mi hanno sempre dato. Poi c’è poco da dire, è la squadra che mi ha trasmesso l’amore per questo sport, mi ha cresciuto e sostenuto. Ora, ormai da sei anni, sono portacolori del team Rana-Tagliaro, devo ringraziare il presidente e la Cicli Tagliaro, in primis Alberto Tagliaro, per avermi accolto nella loro famiglia. Anche qui mi sento a casa, spero quest’anno di ricambiare la loro fiducia come mi sono sempre impegnato a fare, darò il massimo per portare in alto il nome del team”.
Chi senti di voler ringraziare? e, un messaggio per tutti coloro che hanno già prenotato la loro avventura o che sono in procinto di farlo? “Ci tenevo a ringraziare la mia famiglia che mi ha sempre supportato da quando ho intrapreso questa attività e naturalmente mia moglie Linda che mi assiste a tutte le gare a cui partecipo, vicine e lontane. I miei risultati sono anche merito suo, grazie mille. Ultima cosa, volevo dire a tutti quelli che gareggiano in maniera amatoriale come me, di non prendere questo sport troppo sul serio, deve essere un hobby e un divertimento, ma soprattutto bisogna saper perdere. Dalle sconfitte si impara e si diventa grandi”.
L’appuntamento con la passione, quella per la mountain bike è dunque fissata per il 1 maggio, una data che fareste bene a cerchiare in rosso. Dettagli e modalità di iscrizione sono consultabili direttamente sul sito dedicato della Granfondo del Durello nella sezione “iscrizioni”. Visitate poi le pagine Facebook ed Instagram #granfondodeldurello, sempre aggiornate e ricche di foto e recensioni.
Marco Gaetani I Ufficio Stampa